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GITA VALLE VARAITA

GITA IN VALLE VARAITA  CON PARTENZA DA TORINO

 

Amiciii in questo articolo vi portiamo con noi in un itinerario molto carino a tappe con partenza dalla nostra bella Torino ♥️

 

La leggenda narra che Annibale e i suoi elefanti abbiano attraversato le Alpi passando proprio dalla Valle Varaita e dai suoi boschi incantati!

 

La Valle Varaita è la valle più verde della provincia di Cuneo, con il profilo del Monviso, il “Re di Pietra”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I piccoli borghi montani di Sampeyre, Bellino, Casteldelfino, Pontechianale e Chianale conservano nuclei autentici di architettura tradizionale con case in legno e in pietra.

 

Ma partiamo dall’inizio🥰

 

Da Torino prendi direzione Cuneoe dopo circa un’oretta di auto fermati nella città capitale dell’antico marchesato!

 

 

 

 

 

 

 

SALUZZO

 

Saluzzo è conosciuta come la città capitale dell’antico marchesato che dal 1470 al 1547 dominò il Piemonte sud-occidentale.

 

La città è un susseguirsi di viuzze acciottolate, muri ricoperti di edere ed eleganti ville nobiliari dalle splendide facciate dipinte, su cui domina la Castiglia, l’antico castello dei marchesi.

 

COSA FARE E COSA VEDERE?

 

 

 

1. Fai una passeggiata

prendi un caffè, un aperitivo o un drink nei bar e nei locali del quartiere ottocentesco, il grande salotto "a misura d'uomo" della città!

2. Visita l’Antico palazzo comunale

dove si riunivano i governanti della città a partire dal XV secolo. Affronta gli scalini che ti porteranno sulla Torre Civica per godere dell'incredibile vista sul Monviso, su tutte le Alpi e sulle fertili pianure che circondano Saluzzo.

3. Immergiti nello splendore del rinascimento saluzzese!

Visitando il Museo civico di Casa Cavassa e la vicina chiesa di San Giovanni con la cappella funebre dei marchesi. Non dimenticare il chiostro dove potrai ammirare la Cappella di Galeazzo Cavassa e gustare un buon caffè nella tranquilla caffetteria.

4. Scopri la Castiglia

Prima castello, poi carcere oggi è la sede dei Musei della Civiltà Cavalleresca e della Memoria carceraria, oltre che di una sorprendente collezione d'arte contemporanea.

5. Visita il Duomo

Superata la piazza e percorrendo Corso Italia si arriva al Duomo. La cattedrale dedicata a Maria Vergine Assunta risale alla fine del XV secolo. Si tratta del tipico esempio di gotico piemontese. La facciata è in mattoni a vista. Le navate interne sono decorate in stile neogotico.

5. I Porti Scur

 

Altra meraviglia cittadina, i “porti scur” sono portici bassi dove la luce filtra pochissimo.

Qui si svolge il “Marcà d’le fomne”, ovvero il mercatino dove le contadine della collina vengono a vendere i loro prodotti di stagione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

6. Le viuzze

Ripide stradine che trasudano di antichità ci portano alla scoperta del vero centro storico, quello fatto di mura che trasudano umidità, di scalinate e di spettacolari vedute panoramiche dall’alto della Castiglia.

7. Casa di Silvio Pellico

 

Proseguendo lungo la via si raggiunge ’ex monastero dell’Annunziata, risalente al ‘700, si arriva nella piazzetta dei Mondagli, ovvero alla casa-museo di Silvio Pellico, che qui nacque il 25 giugno 1789.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

8. Chiesa di San Giovanni

Consigliatissima la visita a questa stupenda chiesa, fra le più antiche di Saluzzo, risalente alla fine del 1200, fu sede dei domenicani.

 

Il chiostro, invece ospita la meravigliosa cappella Cavassa.

 

Insomma Saluzzo ci ha stupito tantissimo♥️

 

Continuando  il nostro itinerario

verso la Val VARAITA ci siamo fermati nella borgata Celle di Bellino!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un piccolo borgo assolutamente suggestivo e caratterizzato da numerose opere che testimoniano la cultura passata e l’importanza che, in queste terre, possedevano anche i piccoli centri abitati.

Addentrandoci nel borgo,  troverete alcuni affreschi che decorano la facciata di una grande casa, sono affreschi molto antichi, opere d’arte antecedenti il Concilio di Trento, contenenti raffigurazioni bandite dalla Chiesa.

Si trovano anche opere come meridiane, realizzate per volontà dell’ex sindaco Giacomino Marc, che oggi sono divenute una delle attrattive principali per i turisti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Proseguiamo il nostro viaggio e ci fermiamo a Torrette, un bellissimo borgo che ci ha davvero stupiti!

Un grappolo di case addossate le une alle altre sulle spalle di un modesto sperone roccioso.

Torrette stupisce per la sua anima tangibile, per la sua personalità spiccata ma mai arrogante e per quell’eleganza architettonica fiera!

Basta un’occhiata, una semplice camminata per i vicoli rimessi a nuovo, dunque, per vivere un’esperienza immersiva e rigenerante nel tempo e nello spazio!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CHIANALE

Prosegue il nostro viaggio con uno dei borghi più belli d’Italia, Chianale!

Un borgo da fiaba tra le montagne, un piccolo villaggio di baite di pietra, dove la vita scorre lenta e il tempo è scandito dai ritmi delle stagioni. Camminare tra i suoi vicoli rimanda ad un’atmosfera d’altri tempi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DOVE MANGIARE E ALLOGGIARE?

Vi consigliamo di passare un weekend alla locanda Il Peiro Groso, stupendo all’interno con arredamento caldo stile baita.

Buonissimo anche il loro ristorante con piatti della tradizione italiana rivisitati in chiave moderna, molto curati e particolari.

Stupendo anche il Risto museo Les Montagnard, un ex stalla del 1600 dove potrai gustare diversi piatti tra cui la polenta concia

 

 

 

 

 

 

 

 

Il nostro itinerario termina qui in questa valle stupenda♥️

Alla prossima e buona gita fuori porta a tutti!

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Qui il nostro video⬇️

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